Coppa Titano, andata semifinali
VIRTUS – FOLGORE 3-0 (2-0)
Marcatori: 7′ rig. Buonocunto, 36′ Golinucci, 48′ Angeli

VIRTUS (4-3-3):
Passaniti: Battistini, Nodari, Giacomoni, Castiglioni (83′ Gori); A. Golinucci, Pirini (83′ Pedrini), Sopranzi (83′ Muggeo); Buonocunto, Angeli (56′ Sorrentino), Tortori (73′ Contadini).
A disp.: Stimac, Benincasa.
All.: Luigi Bizzotto

FOLGORE (4-4-2):
Pollini; Sartori, Piscaglia (48′ Brolli), De Luigi, Sottile; Montanari (60′ Ahmetovic), E. Golinucci (73′ Garcia), Serafini, Di Marzio (46′ Bernardi); Santoni, Urbinati (60′ Mami).
A disp.: Mignani, Ankotovych, Francioni, Giardi.
All.: Omar Lepri

Arbitro: Avoni
Assistenti: Mineo – Savorani
Quarto ufficiale: Ilie
Ammoniti: Nodari (V); Sottile, Serafini (F).
Angoli: 4-3
Recupero: 0′ pt, 4′ st
Note: Sartori manda alto un calcio di rigore all’87’

ACQUAVIVA – C’è troppa Virtus per la Folgore nell’andata delle semifinali di Coppa Titano: i neroverdi si aggiudicano il primo atto con un netto 3-0. Il rigore fallito da Sartori nel finale alimenta i rimpianti in vista del ritorno, in programma tra due settimane.

LA PARTITA La squadra di Lepri arriva all’appuntamento più importante della stagione con la consapevolezza di poter fare una buona prestazione contro un avversario di livello. Cosa che effettivamente avviene, anche se la Virtus è più cinica e concreta e così decide la partita. Un pallone perso a centrocampo costringe Sartori all’intervento in ritardo su Tortori che provoca il primo calcio di rigore della serata. Buonocunto lo trasforma e così il parziale di partenza dura appena sette minuti. La reazione c’è e vede Urbinati andare vicino al pareggio che sicuramente avrebbe giovato tanto a Piscaglia e compagni. Invece un rapido contropiede di Alessandro Golinucci, lanciato da Angeli, innesca il raddoppio e la gara si spacca. L’aggressività dei neroverdi fa quindi la differenza, così come un cross da sinistra di Battistini trova l’incornata di Angeli per il tris ad inizio ripresa. Tre episodi puniscono altrettante ingenuità del club di Falciano, che, pensando alla gara di ritorno, cerca almeno il gol della bandiera. Il pallone più ghiotto ce l’ha Sartori quando nel finale si presenta sul dischetto per battere il secondo rigore di serata per un fallo su Mami, ma la conclusione alta accresce solo la delusione. Tra due settimane la Folgore dovrà recuperare tre reti alla Virtus in un’impresa estremamente difficile ma comunque ancora da giocare.