FOLGORE – LA FIORITA 0-1 (0-0)
Marcatori: 86’ Fatica

FOLGORE (4-4-2):
Pollini; Sartori, Urbinati, Nucci (90’ Sabbadini), Pasini; Montanari, Serafini, Cangini, Santoni (80’ Mami); Bernardi (19’ Golinucci), Di Marzio.
A disp.: Mignani, Ankorovych, Brolli, Cerquetti, Giardi, Piscaglia.
All.: Omar Lepri

LA FIORITA (4-2-3-1):
Vivan; Zafferani (46’ Fatica), Greco, Romagna, Grandoni; Amati, Palazzi (62’ Semprini); Pancotti (62’ Grassi), Lunadei (62’ Vitaioli), Rinaldi; Bartolini (90’ Staiano).
A disp.: Venturini, Bonifazi, Berardi, Hoxha.
All.: Oscar Lasagni 

Arbitro: Avoni
Assistenti: Mineo, Vellavista
Quarto ufficiale: Tuttifrutti
Ammoniti: Montanari (F); Rinaldi, Amati, Greco (LF).
Angoli: 3-8
Recupero: 1’ pt, 3’ st

STADIO F. CRESCENTINI (FIORENTINO) – Finale con beffa per la Folgore, superata a meno di cinque minuti dal termine da un gol di Fatica. L’anticipo della seconda giornata di campionato va ai campioni di San Marino della Fiorita, che restano così a punteggio pieno.

LA PARTITA Nucci e compagni tornano in campo dopo lo 0-0 con la Libertas di domenica scorsa e si trovano davanti un avversario da affrontare con la dovuta concentrazione. I gialloblù, vittoriosi sul Cailungo, sono una formazione temibile, anche alla luce degli innesti di qualità come Romagna, Palazzi, Bartolini e Fatica, poi uomo partita. L’undici di Falciano resta compatto e attento, ma deve fare i conti con l’infortunio di Marco Bernardi, che dopo 19 minuti è costretto ad uscire per un guaio muscolare. Al suo posto entra l’altro sammarinese Enrico Golinucci. Momenti di apprensione anche quando Francesco Pollini, intorno alla mezzora, accusa un problema: il portiere, autore di almeno una parata decisiva su Bartolini, stringe i denti, scongiurando così un’ulteriore sostituzione forzata. Il punteggio di partenza regge, con la Fiorita che sbatte ancora su Pollini – l’ex Tropical Coriano manda in corner il tiro insidioso di Pancotti. La palla gol più nitida, però, risale a metà ripresa, ovvero all’incursione di Rinaldi sulla destra, assist per Bartolini sul primo palo e pallone a lato per pochi centimetri. Avoni annulla per fuorigioco il tapin del numero 9 seguente alla traversa di Rinaldi e così le squadre si avviano al triplice fischio con la prospettiva di un pareggio sostanzialmente giusto. La squadra dell’ex Lasagni ha qualcosa in più e nel finale prova a portare a casa i tre punti, finché Fatica sfrutta i centimetri e infligge alla Folgore la prima sconfitta stagionale. Doccia fredda per i giallorossoneri, vicini ad un pareggio con i campioni in carica e invece lasciati a bocca asciutta, senza il tempo di reagire. Il ko ci può stare vista la qualità nelle fila gialloblù, così come il risultato “X” non sarebbe certo stato demeritato. Ora, messo da parte il rimpianto, occorre pensare al Pennarossa, prossimo avversario, e mettere nel mirino la prima vittoria stagionale.