Lo sfogo di Lepri sul calendario compresso: “Inaccettabile”

Sabato pomeriggio la Folgore è chiamata ad una prestazione di spessore dopo lo 0-2 dell’andata dei playoff, che rischia di compromettere il percorso in campionato. I gol di Abouzziane e Ben Kacem hanno deciso la gara di martedì sera a favore del Fiorentino e ora ai campioni in carica servirà una vittoria con due gol di scarto.
Il vero problema, però, è un altro: le troppe partite ravvicinate figlie di un calendario compresso. Chi ha risentito maggiormente di questa problematica è stata proprio la Folgore, in costante emergenza per i troppi giocatori indisponibili. 
Come spiega Omar Lepri: “Il risultato è il problema minore. La difficoltà della partita è come ci arrivi, poi il risultato è un dettaglio. Noi veniamo da quattro partite in otto giorni e secondo me è una cosa indecente. Praticamente stiamo giocando con 12-13 giocatori, ogni partita tre o quattro si infortunano, non è accettabile che in un campionato di dilettanti come questo vengano programmate semifinali di Coppa la domenica, ritorno delle semifinali il mercoledì, finale il sabato e inizio dei playoff il martedì. Io credo che questi ritmi possano fare fatica a tenerli i professionisti, figuriamoci noi in un campionato di dilettanti, dove ci si allena la sera. Accetterei spiegazioni da chiunque abbia preso queste decisioni. 
Le stesse difficoltà le hanno più o meno anche gli altri, ma noi, che siamo arrivati in fondo alla Coppa, abbiamo avuto delle difficoltà esagerate, perché i giocatori non hanno i tempi di recupero. A fine primo tempo ho dovuto togliere Bonini, poi si è fatto male Piscaglia, ci sono fuori Massari, Spighi e Rosini. Il risultato va bene, noi cercheremo di ricaricare le pile per sabato giocarci il tutto per tutto, ma il problema viene a monte, da chi prende certe decisioni”.
Tornando al doppio confronto con il Fiorentino, ci sono ancora 90 minuti da giocare: “Ho la fortuna di avere una squadra eccezionale e sono orgoglioso di allenare questi ragazzi, perché alcuni stanno facendo delle prestazioni al limite dell’esasperazione. Sono certo che approfitteremo di questi due giorni per provare a recuperare il meglio possibile e sabato giocarci tutte le nostre possibilità, poi vedremo a fine partita se siamo stati più bravi, altrimenti faremo i complimenti gli avversari”.