FOLGORE – FIORENTINO 0-2 (0-1)
40’ Abouzziane, 89’ Ben Kacem

FOLGORE (4-4-2):
Mignani; Hirsch, Sottile, Piscaglia (75’ Francioni), Bonini (46’ Docente); Nucci, Golinucci, Pasini, Aluigi; Fedeli, Dormi.
A disp.: Gueye, Sabbadini, Cerquetti.
All.: Omar Lepri

FIORENTINO (4-4-2):
Bianchi; Bottoni, Filippi, Baizan, Arrigoni; Castellazzi (89’ Perlaza), Michelotti (65’ Mastrota), Colagiovanni, Molinari (65’ Calzolari); Abouzziane (87’ Zouhri), Ben Kacem.
A disp.: Berardi, D’Addario, Paglialonga.
All.: Enrico Malandri

Arbitro: Cenci
Assistenti: Tuttifrutti – Morisco
Quarto ufficiale: Kaddoudi
Ammoniti: Fedeli, Francioni (FO); Baizan, Castellazzi, Mastrota (FI).
Espulso: Giometti (dir. FO) all’87’ per proteste

Angoli: 4-0
Recupero: 1’ pt, 4’ st

STADIO EZIO CONTI (DOGANA) – Partono con il piede sbagliato i playoff di campionato, la Folgore inciampa nel Fiorentino e incappa in una sconfitta inattesa. Al di là dello 0-2 da recuperare sabato nel ritorno, ciò che preoccupa sono le uscite dal campo di Bonini e Piscaglia, che vanno ad ingrossare la già lunghissima lista degli infortunati. Questo fattore, dovuto ai troppi impegni ravvicinati, suona come un campanello d’allarme e solleva domande sulle formule delle competizioni.

LA PARTITA Tre giorni dopo la delusione di Coppa, l’immediato impegno di campionato – il primo della fase finale – diventa un test utile per resettare la finale e ripartire. Rientra Pasini, ma sono indisponibili Spighi e Giardi. La gara si gioca a ritmi bassi e con poche occasioni fino al 40’, quando Abouzziane si accentra e supera Mignani, preferito a Gueye tra i pali. Lo svantaggio costringe la Folgore a segnare almeno una rete per riportare dalla propria parte la qualificazione ai quarti di finale. Dormi e Fedeli ricevono il supporto di Docente, entrato ad inizio ripresa al posto dell’infortunato Bonini, per mettere in pericolo la porta di Bianchi, il quale si rifugia in corner su un tiro preciso del numero 11. Il punteggio, che non cambia e sembra assestarsi sullo 0-1, lascerebbe tutto ancora aperto in vista del ritorno, perché un successo con qualsiasi punteggio sarebbe alla portata della Folgore. Invece, una disattenzione difensiva, unita all’uscita da rivedere di Mignani, spalanca a Ben Kacem la strada del raddoppio e in vista di sabato la rimonta diventa ben più impegnativa. Oltre e soprattutto prima di questo aspetto, però, viene la salute dei giocatori, messa in serio pericolo dai troppi impegni ufficiali dettati dal calendario compresso. Più che comprensibile il nervosismo di fine gara e lo sfogo di mister Lepri, secondo cui è inaccettabile questa situazione. A fine stagione sarà giusto interrogarsi su tali aspetti e chiedere conto a chi decide, intanto però lo sguardo va al ritorno di sabato pomeriggio.