FOLGORE – CAILUNGO 0-1 (0-1)
Marcatori: 3’ Urbinati

FOLGORE (4-3-3):
Gueye; Sabbadini, Spighi (83’ Sottile), Piscaglia, Francioni; Hirsch (62’ Garcia), Golinucci, Pasini; Giardi (62’ Dormi), Docente, Fedeli.
A disp.: Mignani, Nucci, Cerquetti, Astolfi.
All.: Omar Lepri

CAILUNGO (4-1-3-2):
Gallinetta; Ricci, Grieco, Iuzzolino, Quaranta; M. Muccioli (71’ Senja); Benedetti (71’ Morri), Liverani (57’ Ferrari), A. Muccioli (87’ Marinaro); Urbinati, L. Cecchetti (87’ M. Cecchetti).
A disp.: La Monaca, Censoni.
All.: Cristian Protti

Arbitro: Avoni
Assistenti: Guidi – Depaoli
Quarto ufficiale: Tura
Ammoniti: Hirsch, Francioni, Pasini (F); Ricci, Grieco (C).
Angoli: 7-7
Recupero: 0’ pt, 4’ s

DOMAGNANO – Arriva la prima sconfitta del 2022: Mattia Urbinati decide la partita dopo appena tre minuti e il Cailungo si porta a casa i tre punti. La Folgore non riesce a replicare e si arrende a sorpresa agli avversari, a rischio esclusione dai playoff.

LA PARTITA I campioni di San Marino tornano in campo dopo la pausa osservata nell’ultimo turno. Lepri deve fare i conti con le numerose assenze, che lo costringono a ridisegnare l’undici titolare, soprattutto nella linea difensiva. Una disattenzione all’alba del match costa caro, perché permette ad Urbinati di involarsi a rete e di battere Gueye. Si gioca quindi con il punteggio da subito sfavorevole e un avversario discreto, che, nonostante il tredicesimo posto, occupa bene il campo. In effetti, Luca Cecchetti sfugge ai propri marcatori e avrebbe la palla del clamoroso raddoppio, mandata a lato con un tiro non irresistibile. La reazione è progressiva e la differenza di qualità in campo fa pensare che il pareggio sia possibile e alla portata. Un paio di episodi dubbi nell’area del Cailungo portano alle proteste giallorossonere: Hirsch viene ammonito per simulazione su un contatto apparso evidente, poi un difensore “para” con il braccio il tiro dello stesso numero 14, senza l’intervento del direttore. Il tempo passa, mentre lo 0-1 resta immutato e costringe la Folgore ad uno sforzo superiore per evitare la quarta sconfitta stagionale. Docente di testa impegna Gallinetta, mentre l’incornata dell’ex Iuzzolino su un cross che mette fuori causa Gueye risulta di poco fuori misura. La tensione prevale sul bel gioco, i falli e le numerose palle perse contribuiscono a tenere ritmi blandi, anche se l’inerzia della partita potrebbe ribaltarsi da un momento all’altro. Il tempo però passa e alla fine si esaurisce, senza che l’episodio agognato si verifichi: il Cailungo lascia il sintetico di Domagnano con tre punti fondamentali in ottica classifica quanto difficilmente pronosticabili alla vigilia.
Il fitto calendario impone di voltare pagina e concentrarsi da subito sul Faetano, avversario di martedì sera a Montecchio.