FOLGORE – TRE FIORI 0-0

FOLGORE (4-3-3):
Gueye; Francioni, Rosini, Piscaglia, Sottile; Spighi (84’ Sabbadini), Aluigi (27’ Garcia), Golinucci; Dormi, Hirsch, Fedeli.
A disp.: Astolfi, Nucci, Giardi.
All.: Omar Lepri

TRE FIORI (4-4-2):
A. Simoncini (46’ Castagnoli); D’Addario, De Lucia, D. Simoncini, Grani (78’ Della Valle); Cuzzilla, Censoni (12’ Ciccione) (83’ Zoumbare), Adami, Pracucci; Ferraro, Gjurchinoski.
A disp.: Astolfi, Tamagnini, Giampietruzzi.
All.: Matteo Cecchetti

Arbitro: Andruccioli 
Assistenti: Tuttifrutti – Cristiano
Quarto ufficiale: Luci
Ammoniti: D. Simoncini, Gjurchinoski (TF)
Angoli: 10-2
Recupero: 4’ pt, 4’ st

STADIO F. CRESCENTINI (FIORENTINO) – Si conclude senza reti l’impegno della Folgore contro il Tre Fiori. Il pareggio, giusto, muove la classifica di entrambe e fa salire il club di Falciano a quota 16. 

LA PARTITA Il big match della dodicesima giornata di campionato è una gara piacevole ed equilibrata, che vive di accelerazioni improvvise. Partono meglio i gialloblù di Cecchetti, che si affidano a Gjurchinoski, pericolo costante nei primi venti minuti. I campioni di San Marino, ancora alle prese con i numerosi indisponibili, crescono progressivamente e tengono impegnata la difesa avversaria. Ferraro rischia l’autorete sul corner di Dormi, poi Aldo Simoncini è costretto all’intervento in tuffo per rispondere al tentativo del numero 11. Nel corso del primo tempo si mette in evidenza anche Hirsch, in particolare a pochi secondi dall’intervallo, quando di testa manda fuori da ottima posizione sul secondo palo. Oltre a Censoni e Aluigi, usciti anzitempo, anche il portiere di Fiorentino alza bandiera bianca per un colpo subito e deve lasciare spazio nella ripresa a Castagnoli. Stessa sorte che subirà Grani, fermato da un risentimento muscolare nei minuti finali.
Come si può intuire, le due formazioni concedono poco e faticano a trovare gli spazi per andare al tiro nello specchio. Il Tre Fiori si affida ai cross, la Folgore all’esperienza di Hirsch e Fedeli e all’inventiva di Dormi. Ci si aspetta quindi che sia una giocata a sbloccare – e probabilmente decidere – il match e questa potrebbe arrivare sul diagonale dell’ex Cosmos, se non ci fosse l’ottima risposta di Castagnoli disteso sul secondo palo. Termina senza reti al Federico Crescentini, un risultato che accontenta entrambe: ora resta solo il San Giovanni, ultima fatica prima della pausa natalizia.