L’ultimo innesto nel futsal, in ordine di tempo, è una vecchia conoscenza: Davide Zafferani torna alla Folgore a distanza di sei anni. Si chiude quindi il cerchio nella carriera del laterale, cominciata proprio nella squadra di Falciano nel 2012-13 con la doppia vittoria di campionato e Futsal Cup. Zafferani, classe 1984, ricorda così quei momenti: “Il mio primo anno di futsal lo avevo giocato alla Folgore, chiaramente era una squadra completamente diversa, però i dirigenti li ho sempre conosciuti. Edoardo Allasia, che è il direttore sportivo ed è un mio amico, è qualche anno che mi chiede di tornare alla Folgore e finalmente ce l’abbiamo fatta.
La prima esperienza è andata molto bene: diciamo che era un futsal completamente diverso, alle prime armi e le squadre competitive erano poche. Quell’anno è andato bene perché abbiamo vinto sia il campionato che la Coppa”.
Secondo gli addetti ai lavori la dirigenza ha lavorato bene per formare una squadra competitiva: “Ho visto che hanno fatto una campagna acquisti ambiziosa, conosco Danilo Busignani, Mattia Protti perché ormai sono anni che giochiamo nello stesso campionato e poi so che ci sono ragazzi giovani molto forti ed interessanti. Quindi penso che la Folgore sia una delle candidate a vincere il campionato”.
Che giocatore è Davide Zafferani? “Io nasco come laterale, ma negli anni ho ricoperto quasi tutti i ruoli. Da ultimo ho giocato da laterale, a volte anche pivot”.
Le ultime due stagioni sono state complicate per via del Covid, che le ha fortemente ridimensionate. Per quella ormai alle porte l’auspicio è che ci siano le condizioni perché si svolga regolarmente. “Alla mia età c’è sempre bisogno di allenarsi con costanza e negli ultimi due anni non è stato semplice, però penso che sia stato fatto un buon lavoro per far sì che il campionato sammarinese riuscisse ad arrivare al termine. Speriamo che quest’anno sia più agevole”.