VIRTUS – FOLGORE 1-2 (0-2)
Marcatori: 9’ pt Piscaglia, 24’ pt Badalassi, 42’ st Brigliadori

VIRTUS (4-2-3-1):
Paolini; Mantovani, Battistini, Gori, Bangoura (28’ st Tosi); Liverani (35’ pt Cruz), Baiardi; Lago, Brigliadori (44’ st Bonfè), Marigliano; Angeli.
A disp.: Guerra, Righi, D’Altri.
All.: Luigi Bizzotto

FOLGORE (3-5-2):
Bicchiarelli; Brolli, Nanni, Piscaglia; Sartori, Mattia Giardi (39’ st Aluigi), Acunzo, Nucci, Sottile; Badalassi, Dormi (24’ st Bernardi).
A disp.: Semprini, Celli, Domeniconi, Sabbadini, Vagnetti.
All.: Omar Lepri

Arbitro: Zani
Assistenti: Guidi – Zaghini
Quarto ufficiale: Tura
Ammoniti: Gori, Battistini (V); Piscaglia, Bernardi, Nanni (F).
Angoli: 1-7
Recupero: 1’ pt, 4’ st

DOMAGNANO – La Virtus diventa la terza vittima consecutiva di una Folgore cinica, che trova il vantaggio decisivo nel primo tempo e lo porta a casa nonostante un brivido nel finale. Il girone di andata del Q1 si chiude con un altro successo, il quarto della seconda fase di campionato ed è frutto di una bella partita, giocata con accortezza: la vetta, ora occupata dal Tre Fiori, è a due soli punti.

LA PARTITA La squalifica di Bezzi porta all’esordio da titolare di Acunzo, mentre in difesa Rosini, non al meglio, lascia il posto a Nanni. Anche la Virtus deve fare i conti con le assenze di Ricchiuti, Babbini e Alvarez, ma in questo caso i neroverdi non riescono a tradurre sul campo le intenzioni di recuperare terreno in classifica. Gli uomini di Lepri invece sono incisivi: l’angolo di Sartori premia l’inserimento di Daniel Piscaglia, che di testa punisce la disattenta difesa avversaria. Mantovani e compagni, capaci di conquistare quattro punti nelle prime sei giornate, sono poco concreti in fase di impostazione, impegnando Bicchiarelli solo con Brigliadori sul cross di Lago. L’estremo difensore è super nel negare il possibile pareggio con un ottimo tempismo, nell’unica occasione in cui viene chiamato agli straordinari. La squadra di Acquaviva, peggior difesa del campionato, accusa qualche problema nel reparto arretrato ed è questa una delle chiavi del match: i limiti si evidenziano infatti anche al 24’ su un cross dalla sinistra, sul quale arriva indisturbata l’incornata di Imre Badalassi a pochi centimetri dalla linea di porta. La coppia Badalassi – Dormi è efficace, ha una buona intesa che porta più volte vicini al tris, così come è in giornata di grazia anche Piscaglia, fermato dal palo sulla punizione di Sartori. Il doppio vantaggio è importante, ma forse anche causa di una leggerezza sul finire del tempo regolamentare: Brigliadori infatti riceve palla da Angeli e a sorpresa dimezza lo svantaggio. Il tempo residuo, però, non è favorevole alla Virtus, la Folgore recupera immediatamente la bussola e si avvia alla terza vittoria consecutiva, che significa secondo posto insieme al Tre Penne dietro al Tre Fiori capolista.