MURATA – FOLGORE 1-1 (0-0)

Marcatori: 6’ st Giulianelli, 15’ st Paganelli

MURATA (4-4-2):

Renzetti; Samba, Albani, Arrigoni, Cecchetti (10’ st Pari); Cupi, Pasolini, Bozzetto, Tani; Giulianelli (22’ st Spagnoli), Fedeli (45’ st Baschetti).

A disp.: Broccoli, Ortibaldi, Valli, Marinaro.

All.: Achille Fabbri

FOLGORE (4-2-3-1):

Bicchiarelli; Sartori, Brolli, Rosini, Piscaglia; Domeniconi, Lualdi (1’ st Aluigi); Nucci, Dormi, Badalassi; Paganelli (41’ st Giardi).

A disp.: Semprini, Sabbadini, Bezzi, Rosti, Sottile.

All.: Omar Lepri

Arbitro: Piccoli

Assistenti: Gallo – Battista

Quarto ufficiale: Ercolani

Ammoniti: Bozzetto, Pasolini, Tani, Renzetti, Baschetti (M); Lualdi, Brolli (F).

Angoli: 2-6

Recupero: 0’ pt, 5’ st

ACQUAVIVA – Il primo gol in maglia giallorossonera di Riccardo Paganelli prolunga la serie positiva di una Folgore che prima rischia un’amara sorpresa contro il Murata e poi si rammarica per non essere riuscita a completare il sorpasso. Sul sintetico di Acquaviva in un caldo pomeriggio di fine estate va in scena il secondo atto di campionato: la squadra di Omar Lepri giunge dal pareggio a reti bianche contro la Fiorita e si trova di fronte i bianconeri, vittoriosi all’esordio sul Domagnano.

LA PARTITA Forte del 2-1 si sette giorni fa, il club di Città scende in campo convinto dei propri mezzi e senza farsi intimorire dal blasone dei contendenti. Patrik Giulianelli avverte che il suo stato di forma è buono e per due volte mette sotto scacco la porta difesa da Bicchiarelli. Le iniziative della Folgore sono affidate alla qualità di Nucci, dai piedi del quale nasce proprio l’azione più efficace di tutto il primo tempo: cross dalla destra perfetto per lo stacco di Paganelli, colpo di testa centrale e l’ex Tre Penne può rammaricarsi di non aver angolato a sufficienza. L’avvio di ripresa coincide con il massimo sforzo del Murata, che si traduce nella ripartenza irresistibile di Patrik Giulianelli, azione personale e sinistro sotto l’incrocio dei pali. Il gol, di pregevole fattura, carica paradossalmente Nucci e compagni, che capovolgono l’inerzia e in dieci minuti ristabiliscono la parità. Merito del corner battuto da Sartori, Renzetti rimedia all’intervento scomposto di Pari ma consegna la palla a Paganelli, che deve soltanto spingere in fondo al sacco. Con il primo gol del trentaduenne si sblocca anche la casella delle reti all’attivo e ciò dà fiducia  alla squadra di Lepri. Per completare la rimonta, però, serve un’altra marcatura, che non arriva nemmeno dopo un recupero corposo. Matura quindi, con un pizzico di amarezza, il secondo pareggio in altrettante partite: si muove la classifica ma per la vittoria occorre attendere ancora.