Omar Lepri è il nuovo allenatore della Folgore. Ieri sera si è chiuso ufficialmente l’accordo e il tecnico ha firmato il contratto che lo lega alla società di Falciano per la prossima stagione.
“Sono davvero molto contento di essere tornato a San Marino” – sono le prime parole di Lepri, che ha allenato in Eccellenza la Fya Riccione e il Bellaria –, in modo particolare di essere venuto qui alla Folgore, perché secondo me è una delle squadre più importanti di questo campionato e quindi per me è un grande onore fare parte di questa società e di questo gruppo. Il primo contatto è avvenuto grazie al direttore sportivo Matteo Mazza, poi conoscevo già altri membri della società. Devo dire che la cosa che più mi ha colpito è l’entusiasmo che c’è intorno a questa società.
Seguivo comunque la Folgore per degli amici che ci giocavano e che facevano parte della dirigenza quindi conosco già un po’ tutto lo staff e poi in questi giorni ho conosciuto il presidente Renato Capellini, il vice presidente Mauro Duca e tutti quanti”.
Per la prossima stagione le aspettative sono grandi, viste anche le due finali conquistate negli ultimi due anni in campionato e in Coppa Titano: “L’anno scorso ho assistito alla finale di campionato, che peccato non aver vinto. Però la cosa importante è stato arrivare in fondo, quindi la società fa sempre in modo di creare delle squadre e comprare dei giocatori competitivi per arrivare in fondo. Questo è importante, poi vincere è sempre difficile”.
La grande esperienza come calciatore, che vanta il professionismo con Bari e Catania, sarà senza dubbio determinante anche per la carriera di allenatore del 42enne. Ma quali sono le caratteristiche di Omar Lepri? “La mia filosofia di gioco è quella che mi ha caratterizzato nella mia carriera di calciatore. La mia squadra deve avere un temperamento importante, deve essere una squadra propositiva che va ad aggredire. Negli anni ho giocato e ho sempre avuto questo atteggiamento qui e quindi vorrei riuscire a trasmetterlo”.