Alla luce del fenomeno delle scommesse e del “match fixing” che ha scosso il calcio sammarinese e che ha coinvolto anche recentemente numerosi tesserati e società, la Folgore calcio ha organizzato lo scorso 7 giugno un workshop interno per illustrare ai propri tesserati i rischi legati ad una sottovalutazione del problema e le iniziative in corso per il controllo e monitoraggio del fenomeno.
Facendo seguito alla serata “Intergity Workshop”, organizzata dalla Federazione Sammarinese Giuoco Calcio il 26 marzo, durante la quale sono stati affrontati questi temi e grazie anche all’apporto del materiale fornito dalla Federazione stessa, la Folgore ha presentato a giocatori, staff tecnico e dirigenti, il percorso di formazione ed educazione che intende attuare nei prossimi mesi, nell’ottica di contrasto oltre che di una maggiore consapevolezza sulle regole sportive e sui risvolti anche penali che eventuali illeciti possono causare.
Gli incontri proseguiranno periodicamente durante la stagione anche attraverso incontri “verticali” con le singole componenti (tecnici, dirigenti, giocatori calcio a 11 e giocatori futsal).
Questa iniziativa, voluta fortemente dalla Presidenza, ha il suo culmine nell’allestimento di un Osservatorio sul fenomeno.
L’Osservatorio avrà una funzione di presidio permanente e rappresenterà il punto di controllo e verifica interno della società Folgore per la valutazione e la segnalazione alle autorità competenti di tutte le situazioni anomale eventualmente rilevate. Esso è presieduto dalla Presidenza (Renato Capellini e Mauro Duca) con l’ausilio del Direttore Sportivo (Matteo Mazza) e di tutti i componenti del Direttivo (Gianni Ballarini, Amato Bernardini, Sergio Giovagnoli, Andrea Guidi e Silvano Valentini).